13 Ottobre 2025

-

“Più grande di tutto è l’amore”

Dall’esperienza ecumenica alla riflessione sul dialogo interreligioso

Dal 18 al 25 ottobre la fraternità delle Clarisse a Sant’Agata Feltria vivrà la XXIV Settimana ecumenica con fratelli e sorelle della Chiesa ortodossa rumena, esperienza che vede lo svolgersi di una settimana in Italia nel mese di ottobre e una settimana in Romania in maggio. In questi tempi dove sembra impossibile il dialogo tra i popoli, dove la guerra e la violenza generano tante vittime, dove le forze politiche in tanti paesi usano le differenze come fonte di paura, come cristiani ci sentiamo profondamente chiamati a radicarci sempre più nella forza disarmante dell’amore. La nostra esperienza è una cosa piccola e semplice, ma crediamo fermamente che sono questi incontri fatti di ascolto e di conoscenza che spezzano tanti muri e contribuiscono alla pace e all’unità.

Ecco allora il tema di quest’anno che partirà dalla riflessione sull’Inno all’amore (Prima Lettera ai Corinzi, capitolo 13), attraverserà l’insegnamento di Gesù sulla centralità dell’amore, fino ad incontrare dei testimoni nelle due Chiese che hanno vissuto il perdono e il primato dell’amore per Dio e per i fratelli. Questa dimensione di ascolto e condivisione è sempre un momento di grande grazia proprio godendo delle ricchezze e delle diversità anche nell’approccio alla Scrittura e alla vita di discepolato.

Un’altra realtà centrale in questa esperienza ecumenica è la condivisione della preghiera liturgica. Pur rispettando le scelte delle nostre Chiese che ancora non ci permettono la piena comunione eucaristica, il poter pregare insieme nelle rispettive tradizioni allarga gli spazi del cuore e delle profondità dello spirito gustando la bellezza e la cura della preghiera della Chiesa. Per chi volesse anche solo unirsi a noi nella preghiera può contattare la nostra fraternità per sapere meglio gli orari. Inizieremo con la benedizione del nostro caro Vescovo Domenico che domenica 19 ottobre alle ore 8 aprirà questa Settimana ecumenica con la celebrazione dell’Eucaristia.

Ogni anno, inoltre, incontriamo una realtà della Chiesa cattolica diversa dalla nostra fraternità e quest’anno abbiamo scelto di far conoscere un po’ della nostra Diocesi ai fratelli ortodossi. Il pomeriggio del 21 ottobre vivremo con gioia e gratitudine, un tempo di incontro con le nostre sorelle Agostiniane a Pennabilli.

Da quest’anno sotto l’impulso di uno dei padri ortodossi cercheremo con semplicità di pubblicare, in italiano e rumeno, i testi delle varie conferenze perché sia una ricchezza anche per chi non ha potuto condividere con noi questi giorni. Questi lunghi anni di conoscenza paziente e fedele, alimentata anche da condivisioni e comunicazioni durante l’anno, ha intessuto dei rapporti profondi di amicizia e fraternità tanto da sentirci ormai un’unica famiglia con due polmoni bellissimi, legati dalla gratuità dell’amore e dal desiderio profondissimo dell’unità di cui godiamo già la bellezza in ogni incontro nell’unico Cristo che ci fa tutti suoi discepoli. Il nostro grazie va ai padri che hanno iniziato questa esperienza ecumenica e che ci hanno donato questa preziosa eredità da custodire e coltivare, ma grazie anche a tutti coloro, monache, frati, famiglie, laici, sacerdoti che ogni anno si uniscono a noi per vivere insieme questi giorni di grazia, credendo che l’amore è più grande di tutto. Accompagnateci con la vostra preghiera: noi pregheremo anche per questa nostra Chiesa diocesana che abbia sempre orizzonti grandi. Vorremmo concludere con le prime parole che Papa Leone XIV ha detto ai rappresentanti delle Chiese, grate per essere in cammino con la Chiesa affinché tutti siano uno e il mondo creda: «La nostra comunione si realizza nella misura in cui convergiamo nel Signore Gesù. Più siamo fedeli e obbedienti a Lui, più siamo uniti tra di noi. Perciò, come cristiani, siamo tutti chiamati a pregare e lavorare insieme per raggiungere passo dopo passo questa meta, che è e rimane opera dello Spirito Santo. La testimonianza della nostra fraternità, che mi auguro potremo mostrare con gesti efficaci, contribuirà certamente a edificare un mondo più pacifico, come desiderano in cuor loro tutti gli uomini e le donne di buona volontà».

Le sorelle Clarisse di Sant’Agata Feltria

Via Angelo Battelli, 47866 Sant'Agata Feltria, Emilia-Romagna Italia
condividi su