Chissà se i tanti giovani presenti alla “Veglia di preghiera per le Vocazioni” hanno seguito la proposta del Vescovo Domenico che invitava a fare “sogni grandi”, coricandosi sul cuscino e chiudendo gli occhi – lasciando fuori telefonini, computer e tv… – come il giovane Samuele chiamato ad essere una guida del popolo di Israele. «Che cosa sognate? Fra dieci anni come vi immaginate? Dove sarete? Chi sarete?», ha chiesto il Vescovo a ciascuno, rintracciando nel mondo di oggi una «carestia di sogni, di domande, di vite affascinanti che suscitano in chi le incontra il desiderio di misurarsi con le proprie domande e i propri progetti».
Si è parlato di vocazioni al matrimonio, alla vita consacrata, al ministero sacerdotale, al diaconato… ma anche della chiamata ricevuta nel Battesimo, che «ci interpella nel nostro cammino verso la pienezza della santità».
Samuele ha detto “sì” alla chiamata di Dio – ricordava il Vescovo Domenico – superando timori e paure, suggestioni e lusinghe di tante altre voci. «Dio ci chiama per spostarci altrove: uno spostamento dal sogno alla storia, dall’immaginazione alla realtà, dall’ascolto all’azione».
La Veglia, a cui hanno partecipato anche tanti adulti insieme ai giovani, ha avuto momenti di intensissima spiritualità. Sullo sfondo dei canti proposti dalla corale di Borgo Maggiore, il Vescovo ha suggerito la preghiera davanti all’Eucaristia, facendosi portavoce delle parole che sgorgavano dai cuori di tutti.
Un grazie sentito all’Ufficio di Pastorale Vocazionale che ha lasciato a tutti un dono-ricordo di questo momento giubilare (la parrocchia di Borgo Maggiore è Santuario della Madonna della Consolazione e chiesa giubilare per la Diocesi di San Marino-Montefeltro).
Al termine strette di mano, saluti, qualche abbraccio e la gioia di ritrovarsi come Chiesa diocesana: va sempre più prendendo forma la “rete di cuori” che è la nostra Chiesa di San Marino-Montefeltro.
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Per ascoltare la riflessione del Vescovo Domenico:
Salita Ugolino da Montefeltro, 47893 Borgo Maggiore Casetta, San Marino